Cos’è la prima cosa che associ alla parola VEGAN🌱 ?

probabilmente una tra verdure-restrizioni-diete 

e luoghi comuni come: “dove le prendi le proteine?” – “io non ce la farei” – “Io non potrei mai” “non fa per me” – “i vegani sono integralisti fanatici, gente strana insomma”. 

E se vi dicessi che ho portato un alpinista camuno nel PRIMO HOTEL VEGANO in italia? E che gli è pure piaciuto molto?

Ma partiamo dall’inizio

A 8 anni ho capito per la prima volta che la bistecca che ero in procinto di mangiare fosse in realtà un animale, così vedendo il sangue chiesi a mia mamma:

“ma se mamma dinosauro facesse mangiare una bistecca al suo piccolo e fossi io tu cosa faresti?”

Ho smesso di nutrirmi di animali da quel momento. Per me é stato cosi, chiaro e lampante, evidente. Semplicemente non ho mai considerato gli animali parte della mia alimentazione.

Non é un argomento facile da trattare e non ne e questa la sede. 

Io non ho mai imposto e nemmeno consigliato a nessuno il mio modo di vedere, vivo semplicemente seguendo i miei principi. Però sono felice di notare che ci sia molta più apertura mentale nel provare piatti vegani e nel vedere sempre più spazio nei menu per la ✅ di vegan choise!

Data questa premessa é stato un onore poter collaborare e soggiornare nel primo Hotel Vegano @lavimea nell’incantevole sfondo della Val Venosta in Alto Adige.

La Vimea non é solo un posto dove soggiornare, é una pura esperienza sensoriale a 360°, dove Ie doti degli chef si apprezzano davvero dalla colazione alla cena.

Gusti nuovi, il sapiente uso di spezie, il giusto mix di aromi…il palato ringrazia (e la pancia anche!). Infatti uno dei punti di forza che ho sempre apprezzato dei cibi vegani è la leggerezza… per esempio, avete mai provato un dessert vegano? Non ve ne pentirete (e soprattutto non vi sentirete in colpa). E questa sensazione è venuta sia da me, che da Luca che non è vegano, ma è molto aperto ad assaggiare gusti diversi e provare nuove esperienze.

Ma La Vimea non è sono ottimo cibo, è anche produzione a km0 delle materie prime, nel ricchissimo orto adiacente all’hotel, è anche rispetto del sonno, con lo switch off totale degli apparecchi che emettono radiazioni elettromagnetiche dopo le 23, è anche utilizzo di materiali innovativi e sostenibili e infine, ma non per importanza offre la possibilità di rilassarsi nel centro benessere modernissimo, ma estremamente naturale, tanto da farci sentire quasi nel bel mezzo di una foresta.

Ciliegina sulla torta, ben due sale per la pratica dello Yoga e della meditazione al chiuso ed un ampio spazio all’aperto da sfruttare nel periodo estivo. Insomma un vero piccolo paradiso per staccare qualche giorno dalla vita caotica.

Gli ingredienti necessari sono semplicemente una mente aperta ed un palato pronto a sperimentare qualcosa di nuovo e poi ci penserà La Vimea a guidarvi in questo viaggio.