Una domenica pomeriggio di pioggia e di bagno… di suono!

Creare un evento yoga non é mai semplice, arrivi in un posto dove non sei mai stata prima, energia nuova, non si sanno mai i numeri precisi dei praticanti, né tanto meno il livello.

Ecco con un bagno di suono é ancora peggio, come “ risuonerà” la stanza? Il suono arriverà a tutti in maniera omogenea? Dubbi e perplessità aumentati dal fatto che la pratica fosse all’ aperto e che piovesse!

L’energia di un luogo non la puoi spiegare, la senti dentro, ti penetra nelle ossa ed é quella che a mio avviso resterà nei nostri ricordi, indelebile. Questa energia talvolta é data dalle persone che la formano. Chiara e Silvia ( ideatrici fondatrici e sarte di un progetto artigianale che unisce la passione per la montagna e l’alta sartoria artigianale su misura) é grazie a loro che é stato possibile creare questo evento

Il progetto da me condotto é Yoga sonoro; un vinyasa dinamico ed aperto a tutti terminato con un rilassamento profondo attraverso l’utilizzo di strumenti musicali ancestrali quali il tamburo e le campane tibetane… e infine la parte piu attesa L’ APERITIVO home-made, direttamente nel laboratorio artigianale circondati dalle sorprendenti creazioni vestiarie @rupeclothing !

Un incontro sempre più ravvicinato quello tra queste due realtà:la montagna e gli sport ad essa connessi con lo Yoga; apparentemente due mondi molto lontani tra loro, ma che in attenta analisi rivelano moltissimi luoghi in comune, e benefici reciproci, tra cui l’ importanza di una corretta respirazione, lo sviluppo e la ricerca dell’equilibrio e la meditazione come forma di concentrazione e calma interiore in qualunque situazione ci si trovi.

E allora non può che essere un “vi aspetto numerosi ALLA PROSSIMA”!!!